Martedì 20 Aprile, si è concluso il mastodontico evento Apple, carico
come al solito di grande Hype nei confronti delle novità commerciali
in arrivo, denominato Spring Loaded. Se vi ricordate, lo scorso anno
ci eravamo lasciati, alla WWDC 2020, con un senso di incompletezza,
nella speranza che il nuovo evento Apple avrebbe portato qualcosa di
veramente stuzzicante. Andiamo a scoprire insieme senza indugi, se le
mie aspettative sono state rispettate!
Salve Feelers e bentornati sul mio Blog! Io sono Lorenzo e con
questo articolo, vi illustrerò lo Spring Loaded di Apple, l'Evento di casa
Cupertino conclusosi il 20 Aprile 2021. Restate con me no alla fine, per-
ché ne vedremo delle belle, ma prima di cominciare, lasciate che vi inviti
ad Iscrivervi al Canale YouTube, attivando la campanella degli avvisi e di lasciare
un bel mi piace per supportarmi, ma non perdiamoci in chiacchiere e
diamoci dentro!
Iniziamo facendo un breve recap sull'importanza Conferenza. L'even-
to primaverile di casa Cupertino, si riferisce a novità commerciali lato
consumer, mentre quello che si aronta generalmente in estate, ha come
target gli sviluppatori. Di fatti WWDC sta per World Wide Developer
Conference. Fatta questa premessa, più che altro per chi non è propria-
mente dentro il mondo aziendale Apple. Possiamo dire, che questa è
la Conferenza atta alla presentazione dei futuri prodotti, oltre alla vo-
lontà dell'azienda, di voler coinvolgere attivamente i propri utenti nella
produzione, come se si facesse parte di una grande famiglia, solo perché
si è possessori di un dispositivo della Mela Morsicata. Questa linea di
pensiero, perpetrata negli anni, è senza dubbio efficace, in quanto lo sto-
rytelling aziendale è, dall'uscita del primo iPhone, un punto cardine nella
scelta e preferenza dei consumatori, nei riguardi dell'azienda. Andiamo
quindi a scoprire come, anche questa volta, Apple sia riuscita a sbalordire
il mondo consumer, analizzando con senso critico, ogni singola proposta.
iMac:
Presentato in pompa magna per poter stupire immediatamente, il nuovo
iMac fa l'ingresso sul mercato con diverse novità interessanti. Esteti-
camente migliorato, come possiamo facilmente aspettarci da Apple, da
sempre attenta ad un design che abbia un certo impatto sull'occhio uma-
no, ora possiamo possederlo con una discreta varietà di colori (ben 7 va-
rietà distinte) ed una sottigliezza mai vista, 11,5mm. Personalmente, ho
già mostrato in un mio scorso video quanto non badi molto all'estetica
delle cose, se sono super funzionali, pertanto non è una caratteristica
indispensabile che il computer sia "bello da vedere" per me. Ma com-
prendo a pieno che molte persone invece preferiscano qualcosa di bello a
qualcosa di funzionale. Come si suol dire dalle mie parti, l'occhio vuole la
sua parte. Nel campo della sicurezza, la nuova Magic Keyboard appor-
ta l'introduzione del TouchID, garantendo assoluta privacy per l'utente utilizzatore e riconoscendo perfino quale utente ha effettuato lo sblocco
qualora ci sia più di un profilo impostato. Cambia anche il look del-
la tastiera, che si "arrotonda un po'", ma di base è sempre la stessa
tastiera. Tuttavia sotto la scocca, il motore del nuovo iMac promette
faville con l'introduzione dell'ormai ultra famoso Chip M1. Apple M1
è il primo System on a chip progettato da Apple Inc. per ambiente
Mac, in architettura RISC su base completamente customizzata e pro-
prietaria, con licenza di utilizzare le istruzioni ARM64. Grazie anche
al primato di primo SoC con processo produttivo a 5 nm per ambiente
desktop, Apple M1 racchiude in ben 16 miliardi di transistor un ecosiste-
ma di componenti, tra cui CPU, GPU, NPU, ISP, I/O, Secure Enclave
e la memoria unicata (UMA). Capite bene quindi, che si tratta di un
processore di tipo ARM (che tra l'altro attualmente è una proprietà
intellettuale NVIDIA) molto promettente. Sui MacBook di questo in-
verno però non ha riscosso grande successo, sono molti infatti i colleghi
YouTuber, che dopo aver recensito il prodotto, sono tornati alla ver-
sione con processore Intel. Personalmente non ho provato questo tipo
di processore, pertanto non posso esprimermi in merito, tuttavia, pos-
so facilmente pensare, guardando la tipologia di architettura, come e
perché i processori "tradizionali" se vogliamo, hanno maggiore potenza
di fuoco rispetto ai processori con architettura ARM. Con il paradig-
ma RISC si usano insiemi ottimizzati di istruzioni che permettono di
eseguire le operazioni con un ridotto consumo energetico rispetto all'ap-
proccio CISC (dei processori Intel ad esempio) ma, ovviamente, con una
minore dinamicità. Ma allora come può, il processore M1, migliorare
iMac? Grazie ad un software su misura confezionato esattamente per
lui. Spesso infatti non è la potenza di fuoco la caratteristica necessaria
per poter avere dell'hardware performante, ma basta un ottimo software!
Lo dimostra ogni giorno Linux, riuscendo a far funzionare hardware di
15 anni fa, con software fresco! Di fatti, la videocamera 1080p integrata,
promette di avere un video ottimizzato, grazie alla tecnologia combinata
con il processore M1, per una resa strabiliante! Sono integrati anche dei microfoni di "qualità professionale" con tecnologia beaforming con
eliminazione del rumore di fondo, ed un sistema di altoparlanti di otti-
ma qualità. Sembrerebbe un ottimo prodotto, certamente pensato per
gli utenti affezionati, ma che non strizza affatto l'occhio ad un poten-
ziale nuovo cliente, in quanto non ho visto davvero niente di nuovo o
innovativo al suo interno se non una buona componentistica ottimizzata.
iPhone 12:
Parlando di iPhone 12, non si è detto molto di più di quello che si
sapeva già. 5G, chip A14 Bionic per una resa ottimizzata con il soft-
ware, un display OLED edge-to-edge. La protezione del Ceramic Shield,
per una resistenza alle cadute ottima e la modalità Notte su ogni foto-
camera. Più sottile e più leggero, la novità maggiormente importante
è l'introduzione del momento "melanzana" a lui dedicato. Durante la
presentazione infatti, mentre si fa vedere in CGI come viene assemblato
un iPhone, fa la sua comparse l'iPhone Viola. La variante "melanza-
na" sinceramente non mi entusiasma più di tanto, e personalmente mi
lascia un po' interdetto. E poi scusate, vogliamo parlare di COME è
stata presentato l'iPhone Melanzana? Appena viene mostrato a scher-
mo ecco apparire: "Mmmmmm Viola". Una caduta di stile che mi ha
strappato davvero un sorriso mentre guardavo la conferenza. Riman-
gono invece abbastanza gradevoli le altre varianti di colorazione, che
per fortuna non hanno subito variazioni e spero si mantengano così.
Di sicuro un ottimo device, iPhone 12 conferma lo standard qualita-
tivo iPhone di Apple, mantenendo alti gli standard di Casa Cupertino.
iPad Pro:
L'iPad Pro secondo me è stato il prodotto di punta dell'evento. Dav-
vero sono stato stupito dal lavoro e dalla dedizione che gli hanno de-
dicato, certamente maggiore rispetto al precedente iMac e alla variante
"melanzana" di iPhone. Con i superpoteri del Chip M1, iPad Pro ha
mostrato davvero i muscoli, diventando da subito protagonista dell'e- vento, mostrando come non sia un semplice tablet, ma un solido ponte
tra la facilità d'uso di uno smartphone e la potenza di un computer
portatile. Sebbene il Covid abbia più volte mostrato come il tablet da
solo non possa sopperire ad un personal computer, Apple ha dimostrato
che un device ben potenziato, può fare la dierenza. Colpisce da su-
bito lo schermo, che può gestire il 6K. Sono pochi in generale i device
o i componenti in grado di farlo. 10.000 MiniLed sono stati installati
per poter garantire una luminosità pazzesca ed in qualsiasi situazione,
al costo di uno spessore infimo di 6,4mm, garantiti dal chip M1. Wi-Fi
e 5G sono stati ottimizzati per una resa al massimo, garantendo tutta
la velocità che può servire nell'utilizzare un tale dispositivo, e le Foto-
camere sono state ottimizzate per una resa davvero spettacolare. Ecco,
iPad Pro è stata la dimostrazione che Apple sa innovare. Ha portato un
device mobile ad essere percepito quasi come un sistema desktop, non
solo nelle funzionalità, ma anche nell'immaginario collettivo di massa.
Certamente la novità che ho maggiormente apprezzato nella conferenza!
AirTag:
Ok, se non sapete cosa sia non allarmatevi. Fondamentalmente si tratta
di un localizzatore per oggetti. Sono rimasto davvero sbigottito nell'udire
il suo annuncio, in quanto non pensavo ce ne fosse bisogno. AirTag è un
dispositivo di localizzazione che, mediante l'ausilio di un device Apple,
individuerà l'oggetto smarrito per voi, anche agganciandosi a dispositivi
Apple di sconosciuti, mantenendo però la vostra identità segreta. Per
usarlo, basterà applicarlo all'oggetto in questione, ed il software di loca-
lizzazione farà il resto. Simpatiche le varianti con emoji, cagnolini, ecc.
Tuttavia permane la mia perplessità: Ne avevamo davvero bisogno? Personal-
mente uso uno svuota tasche per non perdere i miei effetti personali, e a
parte qualche calzino che mi è caduto in lavatrice, non perdo certamente
il computer che è praticamente ogni secondo vicino a me, così come lo
smartphone. Allora vi chiedo: che senso ha? Posso comprenderne l'u-
tilità in caso di furto, ma ormai con i localizzatori interni ai dispositivi stessi, non c'è bisogno anche di AirTag. Se vi rubano la macchina du-
bito che la cerchiate con quello, immagino che, dopo aver chiamato le
autorità competenti, vi adiate al ritrovamento mediante GPS integrato!
AppleTV 4K:
AppleTV 4K è stata una novità interessante. Innanzitutto hanno modi-
ficato il telecomando, ora davvero User-Friendly. Compatto, con tasti ben
definiti e anche bello da vedere. Insomma, finalmente un telecomando!
Inoltre il Parco Video di Apple è davvero maturato. Sono sicurissimo
che potrebbe tranquillamente competere con i colossi del settore. Inoltre
la possibilità di godersi tutto in qualità UltraHD 4K ad altro frame rate,
rende certamente maggiormente piacevole l'uso di tale dispositivo. Dav-
vero un ottimo lavoro!
Come nota a piè di pagina poi, troviamo per Apple PodCast, la
possibilità delle Sottoscrizioni da parte degli utenti per i loro podcaster
preferiti, permettendo quindi di supportarli nel loro lavoro. Una novità
minore ma molto interessante che riguarda i content creator. Sono certo
infatti che questa mossa, saprà polarizzare verso la Mela Morsicata molti
creator. Davvero una mossa degna di nota. Che dire, la Conferenza per
me è stata altalenante, ha avuto momenti davvero altissimi, e momen-
ti... "melanzana". Purtroppo anche se si vede chiaramente una grande
scintilla all'orizzonte, a parte fare un po' di scena, non ho visto prodotti
o servizi davvero NUOVI o innovativi a parte il sempre più avvicinarsi
di iPad Pro ad un personal computer. Spero di potermi ricredere presto,
alla prossima Conferenza di casa Cupertino, perché davvero non riesco a
credere come un'Università Informatica come Apple, si sia ridotta a sfor-
nare localizzatori o colorazioni stravaganti, anziché reinventare il futuro
della tecnologia.
E questo era il mio personalissimo resoconto sullo Spring Loaded di Ap-
ple! Fatemi sapere cosa ne pensate con un commento. Se il video vi è
piaciuto, condividetelo con i vostri amici! Se volete rimanere in contatto
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vediamo alla prossima!